Il contagio avviene attraverso lo scambio di fluidi durante i rapporti sessuali. Una volta contratto, il virus resta latente per tutta la vita in alcune cellule del corpo, e si manifesterà ogni volta che le difese immunitarie saranno basse. Per esempio a causa di stress, terapie farmacologiche, fattori ormonali, esposizione ai raggi UV e altre situazioni fisiche e ambientali debilitanti.
I sintomi compaiono dopo circa 2 settimane dal contagio e si manifesta con prurito, bruciore e tensione locale; segue la comparsa di vescicole sia all'esterno e attorno i genitali maschili e femminili, che all'interno, come nel caso di herpes genitale femminile che in alcuni casi può interessare anche la cervice uterina.
Ai sintomi topici, si accompagnano febbre, stanchezza, mal di testa, difficoltà a urinare.
Le lesioni scoppiano e si crostificano fino a scomparire nell'arco di 7-10 giorni.
Si tratta di un'infezione causata dall'Herpes simplex di tipo I, lo stesso che, in rari casi, può causare l'herpes genitale normalmente provocato dal virus Herpes simplex di tipo II. Colpisce...
L'infezione dal virus herpes simplex è diventata un'epidemia globale. Il 20% della popolazione europea e degli Stati Uniti è stata infettata e questo aumenta il rischio...
Il tipo 2 o genitale è una malattia infettiva e contagiosa.
Il tipo 1 si trasmette nell'infanzia per contatto interumano e, dopo il contagio, il virus raggiunge i gangli del sistema nervoso dove può rimanere latente per tutta la vita...
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